Armoniche. Ultima puntata. Per ora.

E qui si conclude, almeno per il momento, la lunga carrellata delle collane su filo armonico. Nel frattempo ho fatto alcuni ragionamenti.
A me piace la sicurezza e suppongo che il sentimento sia condiviso. Alcune di queste collane sono montate con pietre di un certo peso - il filo armonico tiene, questo lo so, ma vogliamo una garanzia totale?
Non ci sono difficoltà.
E' possibile aggiungere una chiusura, soprattutto se si desidera che restino più scostate dal collo. Questa potrà essere molto piccola, a calamita, circa 8 mm, oppure un fermaglio classico, magari di dimensioni ridotte.
Ho fatto due prove, le vedete qui di seguito.

PS - Chiedo scusa, è sparita l'immagine senza fermaglio della collana che vedete qui di seguito e non posso farne un'altra scansione perché la creatura ha già trovato casa...

Amazzonite con perla a lume 00505

La perla a lume verde e blu spicca nell'azzurro acqua dell'amazzonite che nella realtà è un poco più intenso di quanto appaia nell'immagine.

La medesima con fermaglio a calamita. Il filo armonico impone questa forma quasi a cuore ma il peso delle pietre, una volta indossata la collana, lo distende e l'effetto è molto piacevole perché resta scostato dal collo anche sui lati.


Si dice:

amazzonite - vitalità, coraggio, salda volontà

Agata crazy lace e diaspro tramonto con 2 componenti metallici  00506

Queste agate - in cui si mescolano turbinosamente almeno due toni di verde oltre al grigio, beige, ruggine, avorio e perfino una nota di azzurro - si alternano a rondelle di diaspro color albicocca e sono definite con tocco leggero dai due elementi metallici traforati.

La medesima con fermaglio a moschettone. Il filo armonico oppone visibile resistenza ma di nuovo cede indossando la collana che rimarrà scostata dal collo anche ai lati.

Si dice:

agata crazy lace - flessibilità, dinamismo
diaspro - tutti i diaspri aiutano a riconnettersi con le energie della Madre Terra

Pastiglie, sferette e rondelle di agata crazy lace con 2 elementi metallici 00507

Di nuovo gli speciali colori dell'agata crazy lace qui in pastiglie di 20 mm di diametro, sferette e piccole rondelle dai toni più intensi. I due rombi metallici inseriscono qualche spigolo nell'andamento circolare di questa collana.


Si dice:
agata crazy lace - flessibilità, dinamismo

Agata indiana color uva con granati  00508

Mi piace moltissimo la tonalità di queste agate indiane scelte una per una e sottratte ad almeno tre 'fili' di pietre di colori assortiti. Non ho resistito alla tentazione di legarle a rondelle sfaccettate e sferette di granato e approvo incondizionatamente il risultato.


Si dice:
agata indiana - stabilità, equilibrio, chiarezza di pensiero
granato - energia, forza di volontà, determinazione

Sodalite in pastiglie e sferette con rondelle di morganite 00512

La morganite è una varietà di berillo alla cui famiglia appartengono, tra gli altri, lo smeraldo e l'acquamarina. Il colore va dal rosato al rosa lilla. In questo caso la tonalità rosa è molto tenue ma riconoscibile anche se sopraffatta dal blu della sodalite le cui pastiglie hanno qui un diametro di 20 mm.

Si dice:
sodalite - capacità di rinnovarsi, di abbandonare vecchi schemi
morganite - allevia le ansie facilitando i rapporti con gli altri

sassi armonici... e due simpatici 'portoghesi'

Sassi di prenite con agata muschiata e perla a lume  00509

Chiamata a volte 'smeraldo del Capo', la prenite è una pietra relativamente 'nuova': rinvenuta  attorno alla metà del 1700 in Sudafrica, prese il nome dal colonnello olandese Prehn che la fece conoscere in Europa. Nelle sue trasparenze verde chiaro si scorgono spesso inclusioni di altri minerali, dette 'fantasmi'.
In questa collana l'ho accompagnata con agata muschiata che quanto a segreti mondi sommersi non è certo da meno.
La perla a lume, di un caldo e luminoso color miele scuro ha, all'equatore, un diametro di 24 mm.

Si dice:

prenite - favorisce i sogni premonitori
agata muschiata - stabilità, equilibrio, chiarezza di pensiero

Sassi sfaccettati di quarzo neve con sugilite  00511

Sono sempre incantata dal viola sicuro di sè della sugilite: pietra scoperta nel 1944 da un geologo giapponese,  Ken-ichi Sugi, di cui ha preso il nome, e individuata poi anche in Canada, oggi proviene soprattutto dal Sudafrica.
Colore assecondato e sottolineato dal duro candore lucente del quarzo neve che a sua volta non è tipo da demordere.

Si dice:

Sugilite - collegamento armonioso tra ragione e intuito
Quarzo neve - favorisce l'introspezione, allenta le tensioni interiori

 

Sassi sfaccettati di quarzo neve con giada bianca e quarzo cherry 00510

Come ho detto in precedenza il quarzo cherry è una 'pietra' creata dall'uomo, ossia è una pasta di vetro che si presenta sempre in questo color semi di melagrana e mostra all'interno nebulosità e strie di tinta più accentuata. In quanto artificiale dovrei forse disdegnarlo ma non me la sento proprio e così, almeno ogni tanto, torno da lui e con autentico piacere.

Si dice:

Quarzo neve - favorisce l'introspezione, allenta le tensioni interiori
Giada bianca - aiuta a concentrare le energie sull'obiettivo a cui si tende

Agata striata color lavanda con perla a lume  00504

La bella colorazione di queste agate non è naturale ma  il risultato di un processo di tintura che la rende stabile e indelebile. D'altra parte molte pietre subiscono un ritocco di colore e non per questo, assumendo una posizione 'dura e pura', sono da escludere: l'effetto è sempre molto positivo.
La perla a lume arancione con striature che riprendono quelle delle agate, ha un diametro di 22 mm.


Si dice:

Agata - forza, realismo, sagacia

Diaspro crisantemo con giada soo chow e quarzo citrino  00513

Le perle più grandi sono di diaspro crisantemo, pietra che mostra vortici in cui si mescolano toni di bruno, grigio azzurro, giallo senape e qualche lieve tocco ruggine. E' piuttosto inconsueta: l'ho trovata presso un solo venditore, e per me è molto affascinante.
Qui ho voluto mantenerne le tonalità accompagnandolo con perle verde chiaro e color miele di giada soochow - che non è propriamente una giada ma una varietà 'nobile' di steatite - e inserendo tra le pietre delle rondelle di quarzo citrino.
Non lasciatevi trarre in inganno dall'insieme apparentemente spento di questa collana che, nel contesto dell'abbigliamento 'giusto',  acquisterà vivacità ed energia insospettate.

Si dice:

diaspro - rafforza volontà, resistenza, pazienza
quarzo citrino - gioioso ottimismo, fiducia in se stessi

Giocare sul blu

Mi è parso di capire che - nell'ambito di questo tipo di collane - piacciono particolarmente quelle con pietre robuste, assertive. Mi sono ritrovata con un certo sprint addosso, ho voluto puntare sul blu - sempre accogliente e di buon carattere -  e gliene ho fatte vedere, se non di tutti, almeno di diversi colori. E' stata giornata di molta gioia.

Agata blu con perle a lume rosse 00500

Di nuovo la scansione mi ha parzialmente tradita: nella realtà il rosso delle perle a lume è più cupo e le striature brune più visibili. Le perle più grandi hanno un diametro di 18-20 mm.

Agata blu con perle a lume gialle  00501

Una descrizione è superflua, credo, per questa allegra sfrontata. Tanto per dare un'idea: le perle a lume più grandi hanno un diametro di 20-21 mm.

Agata blu e perle a lume arancione  00502

Qui le pietre, rispetto alle precedenti collane, sono di dimensioni un poco più contenute: le più grandi sono sui 18-20 mm di diametro (all'equatore, per le perle a lume).

Agata blu e 'quarzo verde'  00503

Ho già parlato di questo guizzante ' quarzo' verde pistacchio: non credo proprio che sia quarzo, si tratta piuttosto di una bella pasta di vetro, ma il colore è affascinante e mi ha conquistata. Mi piace infinitamente l'accostamento al blu.

Agili e armoniche

Collane a molla! Senza fermaglio!
Pietre montate su filo armonico, ossia un cavetto d'acciaio trattato in modo che si avvolga in spire flessibili ma difficilmente deformabili. Le collane però rimarranno dei girocollo più o meno morbidi a seconda della grandezze e del peso delle pietre oltre che del modo in cui le adattiamo. Si indossano e si tolgono in mezzo secondo ma restano stabilmente al loro posto e non mi è mai capitato che sfuggissero via.
Eccone una piccola rassegna.

Mookaite e agate 00498

La mookaite offre diversi colori che a volte sfumano l'uno nell'altro: giallo chiaro o senape,  rosso scuro, rosa intenso, toni violacei, avorio... l'ho accostata a varie agate, trasparenti e non. Le quattro perle più grandi sono di agata indiana.

Agate satinate con granato e perle barocche  00495

Le agate satinate sono in due toni di rosso ad accompagnare i granati dai guizzi sanguigni (ingrandite l'immagine, per favore). Le due perle barocche, di forma molto irregolare - peccato che nella scansione, essendo di un bianco splendente, non se ne possano vedere i dettagli - offrono note luminose.

Agate multicolore  00496

Dal vero le note gialle sono meno aggressive e l'agata verde, più o meno al centro, ha toni più sommessi.
Non sono contenta di questa immagine ma pur facendo diverse prove gli inconvenienti sono rimasti.

Agate bionde, rosse e brune  00494

In questa ho voluto provare a inserire alcune pietre di buone dimensioni (l'agata rossa più grande ha un diametro di 20 mm) per vedere come si comportava il filo armonico. Nulla da eccepire: resta un poco più scostata dal collo ma sempre ben ancorata.

Cieli azzurri: miti o caparbi

Cristalo craquelé con giade 00489

L'azzurro brillante delle pietre tonde mi è piaciuto subito - e subito l'ho pensato abbinato al bianco - ma il fornitore le presentava come 'giada' e ho esitato: la giada ha struttura ben diversa. Però il colore mi aveva conquistata e alla fine ne ho presi due fili e non di più. Per intenderci: la lunghezza standard del 'filo' va dai 37 ai 40 cm.

Solo quando è arrivata tra le mie mani ho potuto esaminarla bene e ho capito che si tratta di 'giada di montagna', ossia il nome commerciale di un marmo cinese di buon pregio sottoposto a  un processo particolare di tintura che  fissa il colore in modo inalterabile e indelebile. Ma è pur sempre marmo: non si tratta di una pietra semipreziosa.
Ho lasciato trascorrere più di un anno prima di affrontarlo concretamente: l'ho unito a questo cristallo craquelé, che ricorda la spuma del mare, inserendo come punto focale una bella agata che rivela i cristalli interni del geode da cui è stata tagliata.
La collana è lunga 56 cm.
Nella scansione i due blu risultano di tonalità diverse. Dal vero: no, posso assicurarlo.

Si dice:

Agata - Forza, realismo, sagacia

Amazzonite con bronzite 00483

L'azzurro tenero dell'amazzonite fa risaltare la dorata luminosità metallica della bronzite - che per parte sua le dà forza e carattere - in questa collana ingannevolmente semplice, lunga 51 cm.

Si dice:
Amazzonite - vitalità, coraggio, salda volontà
Bronzite - favorisce l'autostima e i rapporti con gli altri; mitiga l'irascibilità.

Lava con opalite e perla a lume 00488 

In un cielo nuvoloso si aprono squarci di timido azzurro che la perla a lume piatta centrale echeggia e conferma.
L'opalite è materiale creato dall'uomo a imitazione dell'opale prezioso, lattiginoso e brillante al tempo stesso, ma secondo me sarebbe stato più opportuno lasciare da parte l'opale e presentarlo come pietra artificiale senza smanie di grandezza. E' di un celeste sommesso  con piacevoli  bagliori giallini che danno allegre gomitate alla seriosità della lava, opaca e quasi imbronciata..
La perla a lume piatta ride con loro.
La collana è lunga 50 cm.

Si dice:
Lava - non risulta che le si attribuiscano particolari proprietà. 
Ma di recente ho letto che dà consapevolezza di come si è e aiuta negli opportuni cambiamenti. Può essere ma non ho elementi a conferma che, già in tempi antichi, la lava venisse considerata un 'amuleto'  preposto a qualcosa.

'Giada' azzurra con amazzonite e lodolite 00466

Di nuovo mi sono trovata di fronte a una 'giada' dubitevole. Potrebbe essere anche lei 'giada di montagna' (come per la collana 00489 di cui ho parlato poco sopra), ossia marmo, ma non escludo che sia pasta di vetro. Il diametro delle pastiglie sfaccettate è di 3 cm.
Anche di queste ho preso, con qualche incertezza, solo due 'fili': perché mi piaceva, mi divertiva.
Ho cercato di costruire un disegno spensierato, un po' esibizionista.
In realtà ne ho elaborati due: fate il confronto con  la collana successiva.
Per questa ho scelto come contrappunto l'amazzonite e il bel quarzo lodolite (detto anche 'quarzo fantasma' ma è traduzione letterale dall'inglese), luminoso e misterioso al tempo stesso. Ne ho già parlato.
Dato il peso della 'giada' ho dovuto limitare la lunghezza che qui è 58 cm.

Si dice:
Lodolite, quarzo lodolite - sostegno benevolo, gentile, comprensivo

.

'Giada' azzurra con quarzo ialino 00467 

Qui la medesima 'giada' è accompagnata da scintilloso e limpido quarzo ialino (cristallo di rocca) capricciosamente sfaccettato per una collana lunga 53 cm.
Ricordate di ingrandire l'immagine con un primo clic sulla medesima e poi con un secondo clic su quella che comparirà. Così potrete vedere bene tutti i dettagli delle pietre e delle rifiniture.